E’ stato fissato per lunedì mattina, alla Casa circondariale di Agrigento, davanti al gip del tribunale di Sciacca Antonino Cucinella, l’interrogatorio di garanzia di Daniele Alba, il meccanico di 34 anni, autore del triplice tentato omicidio di Cianciana. A coltellate ha ferito gravemente la moglie 32enne e i figli di 6 e 3 anni. Il titolare delle indagini è il sostituto procuratore Brunella Fava, mentre l’indagato è difeso dagli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio.
Il 34enne fino a ora è rimasto in silenzio: non ha detto neanche una parola ai magistrati e ai carabinieri del Reparto Operativo di Agrigento che, coordinati dal tenente colonnello Vincenzo Bulla, sono riusciti a farlo uscire di casa, e senza che compisse altri gravi gesti, lo hanno arrestato.
A quanto pare, l’uomo si sarebbe trincerato dietro al silenzio anche in carcere e non è escluso, ma si capirà nelle prossime ore, che continui a farlo. E’ rinchiuso in una cella in isolamento. Alla base della brutale aggressione a moglie e figli c’è stata una discussione, sicuramente l’ennesima, dopo che la donna aveva deciso di volerlo lasciare.