Sarebbero almeno 10 gli indagati nell’ambito dell’inchiesta sui corsi di formazione, in cui, tra l’altro, vengono contestati i reato di associazione a delinquere, falso, truffa e autoriciclagio. A coordinare le indagini è il pubblico ministero Chiara Bisso nche indaga su enti di formazione e sulle scuole telematiche. Nei giorni scorsi l’inchiesta ha subito un’accelerata grazie al sequestro, da parte della Digos, di documenti e materiale nella disponibilità di uno dei responsabili di un’università telematica, molto noto anche per la sua attività politica, e di altri quattro indagati.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp