Dopo l’incendio che ha devastato l’appartamento di una donna donna di 93 anni, è polemica nel centro storico di Agrigento. La donna e’ morta nell’incendio della sua abitazione di via San Girolamo, nel centro storico di Agrigento. Il cadavere carbonizzato dall’anziana, che viveva da sola, e’ stato trovato dai pompieri. Sul posto sono intervenute diverse volanti della polizia. Ancora da ricostruire la natura del rogo. Ma la polemica è innescata dagli abitanti della zona che denunciano sui social come i mezzi in dotazione ai vigili del fuoco facciano fatica a raggiungere alcune zone delle città perchè troppo grandi per un tessuto urbano fatto da caratteristiche e strette stradine.
“Questa notte una vera Tragedia – racconta Sara Gallo, stretto collaboratore del Sindaco di Agrigento, per le problematiche legate al centro storico. “I Vigili del Fuoco – denuncia – hanno fatto del loro meglio, ma non avendo gli strumenti adatti per poter intervenire è stato tutto più complicato. Una povera vittima e altri abitanti del palazzo rimasti bloccati per ore, perché non si possedeva il mezzo con cestello piccolo. Dobbiamo chiedere a gran voce che il Comando dei Vigili del Fuoco di Agrigento venga dotato di mezzi idonei per poter soccorrere celermente e ancor più efficientemente il centro storico in caso di emergenza”. Il papà di Sara Gallo denuncia invece l’assenza di un adeguato piano di evacuazione.
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