Il proprietario del ristorante “Al Porticello” in località Stazzone a Sciacca ha chiarito che l’esplosione di ieri pomeriggio, avvenuta durante le operazioni di spegnimento dell’incendio, avrebbe riguardato un fusto di birra, e non una bombola di gas per come si era appreso originariamente. Sulle cause dell’incendio sono ancora in corso gli accertamenti dei vigili del fuoco, che al momento propenderebbero per un episodio accidentale.
Una parte della copertura del ristorante-pizzeria completamente distrutto era composta di eternit. Sono in corso le verifiche del caso, considerato il fatto che l’amianto è un materiale particolarmente delicato e pericoloso. Sono giunti a Sciacca i tecnici dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale), per disporre gli interventi necessari in materia di bonifica della zona.
Il sindaco Fabio Termine si appresta ad incaricare una ditta specializzata per la rimozione di tutti i residui di eternit. Sarebbero in corso di valutazione, inoltre, provvedimenti di protezione civile per il mantenimento dell’evacuazione delle residenze circostanti.
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