Ci sono due parole che difficilmente riescono ad essere abbinate insieme e lo vediamo nella vita di tutti i giorni sin da quando siamo bambini. Quello che di norma è divertimento, infatti, non contempla di certo la pulizia. Una grande abbuffata, una festa, i giochi nei prati, sulla neve, cucinare: di esempi se ne potrebbero fare moltissimi.
È anche questo il caso dell’andare in MTB: per godersela davvero accade facilmente che si vada in sentieri sterrati, passando per zone umide, pozzanghere, fango etc. e non si può certo passare il tempo a fare attenzione a non sporcarsi! Per assurdo c’è chi dice che la quantità di fango attaccata sulla mountain bike alla fine del giro è proporzionale al divertimento dell’esperienza.
Forse questo è esagerato, ma è vero che di certo quando si va in MTB ci si ritrova con la bici appesantita da un paio di chili di fango, foglie, terriccio. L’importante è ripulirla quanto prima (va bene anche dopo aver riposato dall’impresa!) per evitare che la bicicletta si rovini. Visto il costo di questi prodotti, se sono di alta qualità, è bene farlo nel modo migliore con i giusti strumenti. Vediamo come.
Come pulire al meglio la tua MTB
La pulizia della bici potrebbe ad alcuni sembrare un noiosissimo lavoro di routine fatto più per immagine che per vera necessità. In realtà però non è esattamente così: tenere la bicicletta pulita può determinarne una vita lunga e mantenerne elevata la qualità. Con gli strumenti giusti, tra l’altro, lavare la bici sarà un gioco da ragazzi e potrebbe anche quasi piacerti.
L’idropulitrice ti consentirà di pulire correttamente il tuo mezzo e di farlo anche bene, riportandolo all’originaria bellezza. Le sue componenti te ne saranno grate. Scegliendo un’idropulitrice di alta qualità essa ti servirà praticamente per sempre, potresti non doverla infatti mai sostituire. Un esempio? L’ idropulitrice Lavor è uno dei prodotti migliori che ci siano in commercio oggi, anche perché si può dire che sia quasi specifico per questo utilizzo.
Il modo migliore di procedere, nel dettaglio, è quello di spruzzare tutta la bicicletta con un detergente, lasciandolo agire qualche minuto. Qualche residuo si staccherà già così di suo, per il resto: una passata di idropulitrice a freddo farà andare via tutto. L’importante è risciacquare tutto per bene per non lasciare tracce di detergente sul mezzo che potrebbe corrodere i materiali. Fondamentale dopo il lavaggio asciugare bene il mezzo, per evitare umidità nelle componenti e la possibile ossidazione.
Idropulitrice: come funziona e come si usa
L’idropulitrice è un apparecchio che è più facile utilizzarlo che spiegare come si utilizza. In sostanza si tratta di un apparecchio dotato di una pompa assiale capace di “sparare” un getto d’acqua ad alta pressione capace di pulire diverse cose, fra cui una bicicletta ricoperta di fango. In base agli accessori che vi si collegano, gli utilizzi che se ne possono fare sono innumerevoli. La macchina si collega al rubinetto e scelto l’ugello adatto basta un pulsante per iniziare a giocare alla pulizia della tua bicicletta. 150-200 bar consentono di scrostare via anche lo sporco ostinato.