Il suo spostamento, nei mesi, scorsi era diventato un caso. Adesso la scultura bronzea “Dandelion”, donata alla città dall’artista russo Gregory Potosky, al centro di una diatriba, torna in piazza don Minzoni, ad Agrigento. Dalla via Duomo era stata prelevata lo scorso mese di settembre dopo che il comune aveva ricevuto dalla soprintendenza ai beni culturali l’ordine di rimuoverlo. L’opera fu posizionata in largo Maria Alajmo nel 2016 dall’amministrazione guidata dal sindaco dell’epoca, Calogero Firetto. Essendo pare al centro delle attenzioni dei vandali, il sindaco Franco Miccichè decise di spostare l’opera in piazza don Minzoni. Qualche giorno dopo l’ex consigliere comunale e vicepresidente provinciale di Codacons , Giuseppe Di Rosa, evidenziò come la statua fosse sparita, scoprendo però che era stata spostata da tutt’altra parte: non c’erano le autorizzazione e la Soprintendenza decise che l’opera doveva essere tolta . Adesso la scultura bronzea “Dandelion” ha le autorizzazioni e può tornare in piazza don Minzoni. “Il prossimo 22 dicembre alle 11 la scultura russa- fa sapere il sindaco Miccichè- sarà ricollocata in una delle piazze più importanti della città da dove era stata prelevate perchè per l’opera non era stata chiesta e, dunque, rilasciata nessuna dichiarazione dalla soprintendenza”.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp