I giudici della Corte di Appello di Palermo, hanno condannato a 6 mesi di reclusione ciascuno, Michele Schilaci, 61 anni e il figlio Giuseppe, 33 anni, di Agrigento, per l’accusa di violenza a Pubblico ufficiale, ma li hanno assolti da quella di oltraggio a Pubblico ufficiale. Padre e figlio sono difesi dagli avvocati Fabio Inglima Modica e Daniele Re.
La vicenda risale al 6 dicembre del 2016. Il Comune di Agrigento, come da prassi in occasione delle partite dell’Akragas, che allora giocava in Serie C, aveva disposto la chiusura al traffico delle strade attorno allo stadio “Esseneto”, dove la squadra biancazzurra avrebbe affrontato il Cosenza.
I due imputati, arrivati con la loro auto, si trovarono davanti due vigilesse della Municipale, all’incrocio fra via Caruso Lanza e via Manzoni, che gli sbarrarono la strada dicendogli di tornare indietro. A quel punto avrebbero iniziato a insultare le due appartenenti alla polizia Locale, e scesi dalla macchina avrebbero aggredito le due donne in divisa.
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