Da oggi, 6 agosto, anche per accedere ai Musei e ai siti archeologici di tutta Italia è obbligatorio mostrare il Green pass, ovvero la certificazione che attesta per tutti gli avventori la vaccinazione contro il Covid-19, l’avvenuta guarigione, l’esito negativo ai test. L’obbligo del certificato verde sembra aver ostacolato qualche turista ad Agrigento: niente visita alla valle dei Templi. Il personale all’esterno ha controllato, questa mattina, le certificazioni verdi degli avventori, verificato i documenti e misurato la temperatura. Ma chi non aveva il certificato verde o il tampone negativo ha dovuto fare dietro front. Il parco archeologico sta avvisando il proprio pubblico, tramite il sito web, che l’ingresso, da oggi in poi è consentito solo previa presentazione del Green pass o tampone negativo: “Si informano i gentili visitatori che, a seguito del Decreto Legge 23.07.2021 n. 105, a partire da venerdì 6 Agosto 2021, l’accesso ai Luoghi della Cultura della Regione Siciliana sarà consentito esclusivamente ai possessori della certificazione verde (Green Pass) che attesti l’avvenuta vaccinazione. In alternativa si potrà mostrare: – un test molecolare o antigenico”, questo quanto scrive l’ente parco. Se da un lato è, tutto sommato, semplice organizzarsi per il green pass, quello che spaventa è un calo dei visitatori. Sono svariati i messaggi in cui alcuni protestano contro la decisione del governo di adottare il certificato, e così c’è chi offende e chi capisce la necessità per le strutture di muoversi in questo modo.
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