“Avevamo chiesto una chiara presa di posizione della Regione Sicilia per tutelare realmente il mondo agricolo e in particolare di attivarsi per ottenere tutte le deroghe del caso per quanto riguarda il decreto sul biologico, che in particolare fornisce delle linee guida sulla produzione del grano, ma che senza ottenere deroghe risultava svantaggioso per i coltivatori siciliani”. Così in una nota i deputati siciliani, Cimino Rosalba, Lombardo Antonio, Marzana Maria e Pignatone Dedalo, del MoVimento 5 Stelle in commissione Agricoltura alla Camera.
“Per questo, accogliamo con soddisfazione la notizia che la Sicilia ha ottenuto dal Mipaaft una deroga al decreto, per permettere ai coltivatori di adottare la tradizionale semina biennale del grano duro, che vanta una tradizione secolare. Senza la deroga, gli agricoltori siciliani non avrebbero potuto utilizzare lo stesso appezzamento di terra per produrre il grano, per più di una sola volta nell’arco di tre anni, con evidenti conseguenze sull’economia del settore locale. Anche in questo caso Il MoVimento 5 Stelle si è attivato per non lasciare soli i cittadini e tutto il comparto agricolo locale, e continueremo a farlo”. Concludono i deputati.