Incontro, ieri, fra le sigle sindacali Filctem Cgil, Uiltec Uil, Femca Cisl e Rsa di Agrigento e il commissario straordinario di Girgenti Acque, Gervasio Venuti. E’ stato fatto il punto della situazione sulle condizioni dell’azienda.
Venuti è stato chiaro: “ Non si potranno avere a breve la risoluzione delle criticità anche in considerazione della recente risoluzione contrattuale notificata dall’Ati e non è altrettanto facile individuare a breve un nuovo soggetto disponibile a gestire il servizio idrico integrato”.
Lo stesso commissario è stato nominato dal prefetto di Agrigento dopo l’interdittiva antimafia nei confronti dell’ex presidente di Girgenti Acque, Marco Campione.
Non è mancato, da parte dei sindacati, mettere a nudo e rimarcare i temi della sicurezza sul lavoro, degli stipendi, della questione licenziamenti con vertenze rimaste aperte, ferie non godute.
Secondo Venuti occorre aprire un dialogo a tutti i livelli (Regione, Ati, forniture e utenti) chiarendo che la società vuole operare nell’interesse pubblico, impiegando al meglio le risorse disponibili e concordando con i vari soggetti istituzionali un nuovo piano industriale.
All’incontro erano presenti il segretario provinciale della Filctem Cgil Filippo Munda e il segretario confederale Francesco Gangemi, il segretario territoriale della Femca Cisl Emmanuele Piranio, il segretario generale della Uiltec Uil Giovanni Manganella e Alfonso Sammartino, segretario territoriale Uiltec-Uil. Per la Rsa: Mario Russotto e Domenico Marchese Ragona (per Filctem – Cgil), Giuseppe Rao e Roberto Sajeva (Femca – Cisl), Mario Marullo (Uiltec – Uil). Per la Girgenti Acque, invece, oltre al commissario straordinario Gervasio Venuti erano presenti: il direttore generale Giandomenico Ponzo, il direttore del personale Marisa Macaluso, il direttore amministrativo Angelo Cutaia e il direttore tecnico di esercizio Francesco Barrovecchio. Prossimo incontro il 10 gennaio.