Due condanne per due dei componenti della presunta banda di malviventi, sgominata dai carabinieri della Compagnia di Agrigento, perché accusata di aver razziato una ventina di abitazioni, perlopiù villette, tra la zona periferia della città dei Templi, e i centri vicini. Il Gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, al termine del giudizio abbreviato, ha inflitto 7 anni e 3 mesi di reclusione a Lasio Radosavljevic, alias Lasio Lucan, dell’ex Jugoslavia, 35 anni e 3 anni e 6 mesi a Lasio Rac, 59 anni, serbo.
Per Radosavljevic e Rac il pubblico ministero Gloria Andreoli, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto la condanna a 8 anni per il primo; e 4 anni, 5 mesi e 10 giorni per Laslo. Gli altri tre imputati non hanno scelto riti alternativi. Si tratta di Daniel Lucan, 30 anni, rumeno; Ciprian Lucan, 38 anni, rumeno; e Sasa Radosavljevic, 24 anni, dell’ex Jugoslavia, tutti residenti ad Agrigento. Sono ritenuti responsabili di associazione a delinquere, e furti in abitazioni in concorso.