Nuovo appuntamento lontano dalle mura amiche per la Fortitudo Agrigento, il secondo consecutivo. L’inedita cornice del palasport di Ferentino – causa indisponibilità del PalaTiziano – ospiterà il match, valevole per la terza giornata del campionato di A2 di pallacanestro, contro la Leonis Roma.
Tre squadre guidano a punteggio pieno, dopo due giornate, il girone ovest: una di queste è proprio la compagine guidata da coach Franco Ciani.
Alla splendida vittoria d’esordio contro l’Orlandina, infatti, i biancazzurri hanno aggiunto quella contro la Edinol Biella e proveranno a confermarsi anche contro la squadra dell’ex fortitudino Alessandro Piazza.
Sul versante opposto, i capitolini, dopo aver “steccato” la prima di campionato, si sono prontamente riscattati travolgendo la Bertram Tortona, circostanza che ha aperto ufficialmente la crisi dei bianconeri piemontesi, dati favoriti ad inizio stagione ma ancora a quota zero in classifica.
Gli avversari — Nonostante sia reduce da una stagione deludente, l’ambiziosa società capitolina non ha rinunciato all’aspirazione di centrare la chimera della post-season e si ripropone ancora una volta tra i top team del girone ovest; in qualità di head-coach è stato ingaggiato Fabio Corbani. Per quanto riguarda il roster, ai confermati Piazza, Bonessio e Fanti, il G.M. Davide Bonora, facendo leva sul classico mix di esperienza e gioventù, ha aggiunto: Alessandro Amici, Federico Loschi, Abdel Fall, Momo Tourè, mentre per i due americani ha puntato sul veterano Damian Hollis e sulla scommessa Nick Zeisloft.
Che partita sarà? — Corbani è noto per la sua pallacanestro spumeggiante, di grande ritmo, costruita attraverso una veloce circolazione della palla in fase offensiva con uso di blocchi aggressivi in situazioni di pick & roll o pick & pop e linee di passaggio sempre pronte, per cui saranno fondamentali sia le chiusure per proteggere il ferro da Hollis e Fall, che quelle per proteggere il perimetro dai tiri di Amici e Zeisloft; un’altra chiave saranno i rimbalzi, punto debole della Leonis, circostanza che la Fortitudo – seconda per rimbalzi offensivi – può sfruttare al meglio.
Alligator — Damian Hollis. Nativo di Fort Lauderdale, classe ’88, Hollis è un’ala grande/centro di grande potenza fisica (203cm x 103kg) e dalle spiccate qualità offensive (17 punti a partita con il 50% dall’arco e più di 4 rimbalzi); conosce molto bene questa lega avendovi già militato con eccellenti risultati: decisivo il contributo dato sia alla promozione di Brescia in serie A nel 2016 (eletto MVP), che alla permanenza di Bergamo in A2 nella passata stagione.
Probabile starting five: Piazza, Amici, Loschi, Hollis, Fall.