
Svolta clamorosa in casa Fortitudo.
Malgrado un altro anno di contratto, e la fiducia pressoché totale da parte del presidente Salvatore Moncada, le strade di coach Franco Ciani e della società biancazzurra, dopo otto stagioni, si separano.
Voci di mercato parlano di un accordo in vista tra il tecnico friulano e la Poderosa Montegranaro.
Che potesse consumarsi tale epilogo, per certi versi, era nell’aria, soprattutto in considerazione del deludente finale di stagione dei biancazzurri, per la prima volta rimasti fuori dalla post-season.
Ma le scorie fisiche e mentali potrebbero aver logorato anche Ciani, forse non più in grado di aver gli stimoli giusti per continuare il suo ciclo con il club del presidente Moncada.
Il direttore sportivo Mayer, già alle prese con la costruzione del roster per la prossima stagione, dovrà dunque mettere in atto una vera e propria rivoluzione tecnica.
Con l’uscita di Ciani si chiude il capitolo più bello e intenso della principale società cestistica agrigentina.
La storia recente della Fortitudo Agrigento infatti, è stata strettamente legata all’uomo, che con il suo temperamento calmo e tranquillo, unitamente alle sue indiscusse qualità di allenatore, ha portato la città dei templi nel basket che conta.
Una simbiosi tale da poterlo soprannominare coach “F”, dall’iniziale del suo nome e di quello della squadra agrigentina.
Correva l’anno 2011, quando l’allenatore friulano veniva ingaggiato e, da quel momento, il basket agrigentino avrebbe conosciuto anni ricchi di soddisfazioni.
Sotto la sua guida tecnica sono arrivate una Coppa Italia DNB, le promozioni in sequenza, la finale playoff 2015 – valevole per la promozione nella massima serie e persa di un soffio – e i quarti di finale nei playoff del 2016.
Nei playoff 2017 e 2018 invece, il cammino si è interrotto agli ottavi.
Ma l’avventura di Coach “F” sulla panchina biancazzurra è andata oltre, garantendo continuità ad un progetto ambizioso ma, al tempo stesso, sostenibile.
E così, Franco Ciani ha accettato ogni anno la scommessa, in particolare nelle ultime due stagioni caratterizzate da una nuova vision societaria, basata su giocatori emergenti e da valorizzare.
Ad ogni modo, chiude con 147 vittorie e 91 sconfitte nella regular season; mentre nei playoff, il bilancio parla di 22 vittorie e 23 sconfitte.
Tra i giocatori allenati ricordiamo: Roberto Chiacig, Fabio Mian, Kwame Vaughn, Alessandro Piazza, Albano Chiarastella, Mattia Udom, Kelvin Martin, Perrin Buford, Penny Williams e Jalen Cannon.
FOTO KALOS LONGO