Fermati a bordo di un’auto sono stati trovati con dieci ceste contenenti circa 5.000 esemplari di ricci di mare del peso di poco più di 200 chili, raccolti in violazione del fermo biologico previsto per consentire la riproduzione. Si tratta di due palermitani di 38 e 20 anni. I poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento li hanno sanzionati 4.000 euro.
Gli agenti sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 3, quando hanno fermato un’autovettura sospetta, notando come il mezzo risultasse particolarmente “appesantito”, similmente ad un recente episodio di pesca abusiva. Da lì a poco la scoperta dei ricci di mare che sono stati reimmessi in mare come disposto dal veterinario dell’Asp.
Nei confronti dei fermati è stato inoltre proposto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Agrigento. L’operazione conferma l’impegno costante della Polizia di Stato anche nel contrasto alle attività illecite legate alla pesca abusiva, a tutela dell’ecosistema marino e della legalità.
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