La Valle dei Templi di Agrigento continua a farsi testimonial d’eccezione di messaggi di promozione della salute e prevenzione. Dopo la recente “accensione di lilla” del tempio di Ercole per sensibilizzare la collettività sulle tematiche inerenti i disturbi alimentari, sarà adesso l’area del tempio di Giunone ad incantare visitatori, passanti e cittadini colorandosi di giallo per richiamare l’attenzione sull’importanza della diagnosi precoce dell’endometriosi. All’imbrunire di sabato prossimo, 25 marzo, proprio in occasione della “giornata mondiale dell’endometriosi”, le tinte gialle, colore simbolo della malattia, vestiranno sia l’ “Ulivo patriarca” della via sacra sia gli altri alberi posti in prossimità del tempio. L’iniziativa “Facciamo luce sull’endometriosi”, realizzata dall’ASP di Agrigento in collaborazione con il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, avrà come partner anche il Comune di Agrigento e quello di Sciacca. Non a caso anche le due facciate dei palazzi municipali si coloreranno di giallo sabato prossimo.
Nell’endometriosi, cellule della mucosa uterina si impiantano in altri organi quali ovaie, tube, vagina ma anche intestino, vescica, peritoneo. Stimolate dagli ormoni sessuali, anche in tali sedi ogni mese avviene il sanguinamento mestruale, con infiammazione cronica, formazione di tessuto cicatriziale e aderenze. Si stima che questa patologia cronica, spesso sottovalutata e con un ritardo diagnostico anche di 10-12 anni fonte di pesanti risvolti sulla vita emotiva, familiare, sociale e lavorativa di chi ne è affetta, colpisca in Italia tre milioni di donne, circa il 10% delle popolazione femminile in età fertile. Dal 2017 la malattia è stata inserita nei LEA, livelli essenziali di assistenza del Servizio Sanitario Nazionale, con diritto all’esenzione per patologia negli stadi più avanzati.
Oltre allo spettacolo suggestivo che offriranno sia la Valle di Templi che i palazzi di città di Agrigento e Sciacca illuminandosi a tema, l’ASP di Agrigento ha indetto anche un open day, mercoledì 29 marzo, dalle ore 9 alle ore 13, presso i reparti di ginecologia e ostetricia degli ospedali di Agrigento e Sciacca durante il quale saranno effettuate gratuitamente visite ed ecografie per la diagnosi precoce della patologia. Previsti anche incontri informativi con gli studenti delle scuole superiori della provincia curati da un’equipe di specialisti ASP. Le diverse linee d’attività sono state portate avanti dal direttore del Dipartimento materno-infantile ASP, Salvatore Incandela, dalla referente per la medicina di genere, Rosa Celauro, e dalla responsabile dell’Ufficio educazione e promozione alla salute del Distretto di Sciacca, Daniela Ferrara.