Era accusato di aver violentato e picchiato la moglie: assolto

I giudici della terza sezione penale della Corte d’Appello di Palermo, hanno ribaltato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Agrigento, e con la formula “perché il fatto non sussiste”, hanno assolto S.M., un cinquantenne, di Favara, accusato di violenza sessuale e appropriazione indebita in danno della moglie.

Emesso verdetto di non doversi procedere, in seguito al ritiro della querela, invece, per l’accusa di lesioni personali. L’imputato è difeso dall’avvocato Salvatore Cusumano. In primo grado, era stato condannato a 2 anni di reclusione. La vicenda prende avvio nel 2016, quando l’uomo era stato denunciato dalla moglie.

Quest’ultima sosteneva di aver subìto abusi sessuali, ed essere stata picchiata. Inoltre accusava l’uomo di avere sottratto del denaro dal suo conto corrente. “Credeva che avessi l’amante, e prima di andare via da casa, mi ha picchiato e violentato”, il racconto fornito dalla presunta vittima chiamata a testimoniare.