Oggi e domani lunedì 21 settembre sono chiamati alle urne per il referendum costituzionale 46.415.806 elettori, in un totale di 61.622 sezioni. Gli elettori residenti all’estero, che votano per corrispondenza, sono 4.537.308. Lo fa sapere il Viminale riferendo che su Eligendo saranno diffusi tutti i dati su affluenza alle urne e voto. Rispetto delle misure anti-Covid nei seggi. Negli stessi giorni si vota per le suppletive del Senato della Repubblica, le regionali e le amministrative.
In Sicilia l’appuntamento per le amministrative sarà il 4 e 5 ottobre, in Sardegna il 25 e 26 ottobre).
Oggi i seggi saranno aperti dalle ore 7 alle 23, lunedì 21 dalle ore 7 alle ore 15. Saranno rispettare tutte le misure anti-Covid. Alla chiusura dei seggi seguiranno gli scrutini delle suppletive, del referendum e delle regionali. Gli scrutini delle elezioni amministrative cominceranno alle ore 9 di martedì 22 settembre. Per le elezioni suppletive del Senato della Repubblica, gli aventi diritto al voto sono 427.824 per la Sardegna ( Collegio uninominale 03 Sassari) in 581 sezioni e 326.475 per il Veneto (Collegio uninominale 09 Villafranca di Verona) in 393 sezioni.
Elezioni: partiti seggi mobili Covid per voto in quarantena
I tre seggi Covid itineranti che raccoglieranno i voti degli elettori dell’area metropolitana di Bari sono partiti dal Policlinico di Bari, dove ha sede la sezione speciale Covid, la numero 346. Su mezzi messi a disposizione dalla Protezione civile regionale e scortati da pattuglie della Polizia metropolitana, le tre squadre composte da un presidente e due scrutatori ciascuna, dotati di tutti i dispositivi di protezione individuale, andranno nel domicilio di coloro che sono in quarantena o in isolamento fiduciario e hanno fatto richiesta di votare.
Al momento, ma il numero e’ in continua evoluzione, gli elettorali Covid sono 43 in tutta l’area metropolitana, 9 dei quali ospedalizzati nel reparto Covid del Policlinico e 34 nei Comuni di Bari, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro, Adelfia, Altamura, Bitonto, Giovinazzo e Bitetto. Tutti i componenti dei seggi Covid sono volontari di protezione civile che hanno sostituito i rinunciatari. “L’abbiamo fatto perche’ ci sentivano in dovere” spiega Lello Mancini, infermiere del 118 Cives e presidente di uno dei tre seggi. A casa degli elettorali in quarantena i componenti dei seggi arrivano bardati con camici, occhiali, mascherina e guanti, forniscono matite sanificate e ripongono le schede elettorali del Referendum e delle Regionali in buste sigillate che confluiranno nelle urne del Policlinico per lo spoglio. (ANSA).