Una donna è tornata a casa ubriaca, e ha ripetutamente minacciato e tentato di aggredire il marito. I due vivono sotto lo stesso tetto, nel centro storico di Agrigento. L’altra sera la situazione ha rischiato di precipitare. Provvidenziale l’intervento dei carabinieri del nucleo Radiomobile per evitare il peggio. Tutto quanto è accaduto, quando la donna ha fatto ritorno a casa. Appena dentro ha trovato ad aspettarla il proprio marito, suo coetaneo, anch’egli agrigentino. Sono volate parole grosse, e lei è arrivata ad insultare lui.
E’ stato in quel momento che la 40enne avrebbe minacciato pesantemente il marito, mettendolo in guardia di essere capace di mettere in pratica qualche atto folle. Vani i tentativi di cercare di calmarla. Urla, offese, e ad un certo punto, la donna avrebbe cercato di alzare anche le mani. Senza esitare un attimo e prima che la situazione potesse prendere una brutta piega il vicinato attirato dalla baruffa, ha pensato bene di avvertire il centralino del 112.
In pochi attimi la segnalazione della lite in famiglia è stata girata a due gazzelle, che a sirene spiegate, in pochi attimi hanno raggiunto l’abitazione indicata. I militari saliti su per le scale sono entrati all’interno dell’immobile. Non è stato facile ripristinare la calma. Fortunatamente nessuno si è fatto male. L’uomo ha deciso di trascorrere la notte fuori casa, trovando ospitalità da un amico.