Si arricchisce la raccolta museale della chiesa Madre di Aragona. Domenica 5 maggio, prima della celebrazione della S. Messa serale, in occasione dei festeggiamenti della Madonna di Fatima, Regina di Aragona, la famiglia D’Angelo di Agrigento ha donato due calici in argento usati per tanti secoli, fino ad alcuni decenni fa, nella cappella cimiteriale della famiglia.
Il primo calice porta in rilievo, sulla parte inferiore della coppa, la data 1649, e il punzone di un argentiere palermitano. Questo calice viene a costituire il pezzo più antico custodito nel museo, perchè gli altri calici e oggetti in argento sono datati in periodi successivi, a partire dal 1652, anno di produzione di un altro calice.
Il secondo calice, anch’esso in argento, opera dell’argentiere Lupo di Agrigento, reca incisa sulla base l’iscrizione “al dignissimo arciprete Giuseppe D’Angelo nel 25° di sacerdozio il popolo di Cattolica Eraclea 14 luglio 1933”.
La comunità parrocchiale, guidata dal parroco don Angelo Chillura, ha accolto con gioia questa donazione esprimendo gratitudine alla famiglia D’Angelo per la generosità e per avere scelto il museo di Aragona.
La concezione del museo dinamico permette non solo di esporre in maniera continuativa questi beni ma anche di utilizzarli nelle solennità liturgiche della parrocchia.
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