Docu-film “Fuocoammare” corre per gli Oscar
Il film girato a Lampedusa rappresenta l’Italia alla corsa per le statuette più ambite
“Fuocoammare”. L’interessante documentario di Gianfranco Rosi ambientato e girato interamente a Lampedusa, dopo il trionfo a Berlino è ora il candidato italiano all’Oscar nella categoria del miglior film in lingua non inglese. E’ stato scelto da una commissione istituita presso l’Anica, e della quale faceva parte anche il regista Paolo Sorrentino che l’Oscar lo ha vinto nel 2014 per “La grande bellezza”. E oggi si dissocia dalla scelta: “Fuocoammare è un bellissimo film”, spiega al Messaggero il geniale regista napoletano, “ma avrebbe dovuto essere candidato nella categoria dei documentari, dove avrebbe avuto grandi chances di vittoria, mentre tra i film di finzione avremmo potuto candidare “Indivisibili” di Edoardo De Angelis”, così saremmo andati all’Oscar con due titoli forti. Invece, ora rischiamo di depotenziare il cinema italiano”.