Entro il 2026 la tratta ferroviaria Palermo-Agrigento, grazie ai finanziamenti del PNRR, sarà oggetto di interventi strutturali idonei a consentire il passaggio di treni di ultima generazione, con conseguenti benefici in termini di tempi di percorrenza e , quindi, una maggiore velocità negli spostamenti. E’ quanto emerso durante il tavolo di confronto sul trasporto ferroviario regionale con le rappresentanze dei consumatori, delle associazioni dei passeggeri e delle persone a mobilità ridotta che si è tenuto all’Assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità. Presenti, oltre all’Assessore Regionale Marco Falcone, anche Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana, nonché diversi comitati di pendolari ed associazioni di consumatori di tutta la Sicilia. In rappresentanza della provincia di Agrigento sono intervenuti il Comitato Pendolari Palermo-Agrigento-Canicattì, rappresentato dalla presidente Tania Di Marco, e Federconsumatori Provinciale Agrigento, rappresentata dal presidente Angelo Pisano. Le associazioni hanno elencato i numerosi disagi e disservizi che hanno interessato la tratta ferroviaria Palermo-Agrigento nei mesi di novembre e dicembre e hanno anche proposto soluzioni e chiesto interventi strutturali nel breve periodo per mettere in sicurezza dal dissesto idrogeologico il percorso e , quindi, i passeggeri e lavoratori. Ribadito ” il diritto dei pendolari ad idonei ed adeguati rimborsi, necessariamente superiori a quelli previsti dalla Carta dei Servizi. L’Assessore Regionale Marco Falcone – dicono le associazioni- si è mostrato disponibile a venire incontro alle legittime richieste formulate dai due rappresentanti provinciali, impegnandosi sin da subito a far ottenere ai pendolari il rimborso totale degli abbonamenti mensili di novembre e dicembre.”