
“No ai diplomifici che infangano la scuola italiana e siciliana e danneggiano anche le scuole paritarie che fanno vero servizio pubblico per gli studenti e le famiglie. Quanto scoperto in alcuni istituti della Sicilia centrale e orientale è assolutamente inaccettabile”. Così il Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, commenta l’operazione della Guardia di Finanza di Ragusa che ha smascherato un giro illecito di affari legato a rilasci illeciti di diplomi e attestati professionali tra le province di Ragusa, Siracusa, Agrigento e Catania
“Il ministero, con i mezzi a disposizione, – conclude Faraone – è a fianco della magistratura con l’obiettivo di smascherare chi abusa di un principio costituzionale per i propri interessi a danno di tutto il sistema d’istruzione del Paese. Continueremo a combattere il malaffare dei diplomifici, continueremo ad andare avanti con le nostre verifiche, nell’interesse principale degli studenti, come continueremo a sostenere, come stiamo facendo in legge di Bilancio e ha ben evidenziato il premier Renzi, chi invece costituisce una ‘gamba sana’ della scuola italiana”.