Un’autovettura danneggiata ad Agrigento e l’altra a Porto Empedocle. La polizia ha avviato le indagini e come primo passaggio investigativo sono stati sentiti i proprietari. Fitto, anzi categorico, è il riserbo. Nel centro di Agrigento un commerciante ultracinquantenne ha trovato la sua Nissan Qashqai, con l’intera carrozzeria rigata con un oggetto appuntito. A Porto Empedocle, qualcuno ha preso di mira la Opel di proprietà di una studentessa universitaria di 28 anni. Con l’utilizzo di un arnese acuminato, si è accanito sulla carrozzeria del mezzo, provocando enormi graffi e rigature di ogni tipo. Il danno è stato quantificato in oltre 2 mila euro. Gli agenti hanno notiziato la Procura di Agrigento ed hanno verificato l’eventuale presenza di impianti di videosorveglianza nelle due zone. I due danneggiamenti potrebbero essere mirati.
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