Nella calda giornata di oggi, l’Esseneto è stato teatro di un derby appassionante tra Akragas e Licata, che si è distinto non solo per l’azione sul campo ma anche per l’atmosfera positiva e l’assenza di incidenti grazie all’ottima organizzazione e all’opera di sensibilizzazione delle tifoserie organizzate.
Sin dalle prime ore del pomeriggio, l’area intorno allo stadio era pervasa da una sensazione di festa e di attesa per il grande evento sportivo. Sugli spalti, i 150 ultras licatesi si sono fatti sentire con cori e bandiere, celebrando la loro squadra del cuore. In curva sud, la solita mentalità ultras ha trionfato, con i sostenitori di casa che non hanno mai smesso di incitare la propria squadra. I tifosi, comunque, non hanno perso l’occasione per inveire con sfottò e striscioni.
L’organizzazione ha previsto un ampio settore dedicato ai 150 tifosi giallo-blu scortati, garantendo così un’adeguata separazione tra le tifoserie rivali per evitare incidenti. Gli ultras dell’Akragas, invece, hanno occupato la curva sud, creando un’atmosfera vibrante e coinvolgente.
La presenza di spettatori è stata notevole, con almeno 2500 persone accorse all’Esseneto per assistere a questa sfida epica, che non si giocava con la tifoseria ospite da ben 17 anni. Questo successo è stato possibile grazie al lavoro meticoloso del questore di Agrigento, Emanuele Ricifari, che ha coordinato le operazioni di sicurezza e gestione della folla in modo impeccabile. A coordinare l’ordine pubblico il vice questore, Corrado Empoli.
Il questore Ricifari ha commentato l’evento dicendo: “È stata una bella giornata di sport, grazie ai dirigenti di Akragas e Licata, grazie alla tifoseria agrigentina, grazie ai tifosi licatesi (tranne 8 di loro), grazie ai due sindaci che hanno con noi voluto dare questa bella dimostrazione di cultura sportiva.”
Tuttavia, non tutto è stato perfetto e l’unico momento concitato della giornata è avvenuto quando otto tifosi gialloblu sono stati bloccati dai poliziotti del Commissariato a bordo di un pulmino in partenza da Licata. Al controllo, sono stati trovati in possesso di oggetti atti al lancio e potenzialmente offensivi, il che ha reso necessaria l’azione delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza di tutti i presenti.
Nonostante questo episodio isolato, il derby si è concluso con un risultato di 1-4 a favore del Licata, ma ciò che ha davvero trionfato è stata l’atmosfera di sportività e di festa che ha pervaso l’Esseneto, dimostrando che il calcio può essere uno strumento di unione e divertimento per le comunità locali. Questo evento positivo getta le basi per un 2024 all’insegna della promozione sportiva e della cultura del calcio in provincia di Agrigento.



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