Il Licata ha dimostrato di essere superiore nell’importante derby contro l’Akragas, con un solido 4-1. Valenti è stato decisivo, mentre Cappello e Rotulo si sono distinti con classe. Dall’altro lato, l’Akragas ha faticato in tutte le aree del campo, con un allenatore che non è riuscito a cambiare le sorti della partita. Il Licata, allenato da Romano, ha dimostrato di essere ben preparato e pronto a essere protagonista nella stagione.
Akragas: Sorrentino: 4 (Non da la sicurezza che la squadra si aspetta ed è incerto in tutte le azioni che portano alle reti avversarie. Sul rigore si fa pure spiazzare.) Rechichi: 5 (Non è mai in partita e deve ancora affinare l’intesa con i compagni di reparto. 58′ Marrale non cambia le sorti della partita.) Rossi: 5 (Il suo curriculum dice Serie A, ma la sua prestazione è al di sotto delle aspettative. Il reparto difensivo soffre le accelerazioni degli avversari.) Echeverria: 4 (Si batte ma non sempre con la giusta lucidità.) Petrucci: 4.5 (Non ci sono mai buone giocate dai suoi piedi e gli avversari lo saltano troppo facilmente.) Le Mura: 4 (In una giornata negativa come questa, anche lui non trova mai la giocata giusta.) Sanseverino: 5 (L’impegno c’è, ma per il derby serve altro. 71′ Perez S.V.) Llama: 5 (Troppi leziosismi in una partita in cui serviva più concretezza e uno spirito più compattivo.) Trombino: 4 (Anche lui si perde alla distanza.) Di Mauro: 4 (Soffre le incursioni di Rotulo e Minacori, non riesce ad esprimersi come nelle sue potenzialità. 77′ Ruffino S.V.) Litteri: 4 (Sembra che le sue caratteristiche non siano adatte allo schema di gioco, ha esperienza ma si vede poco.)
Allenatore Akragas – Coppa: 4 (Interpreta la partita nel modo sbagliato, non riesce a cambiare mai in corsa.)
Licata: Valenti: 8 (È decisivo in almeno tre occasioni, conosce ogni zolla dell’Esseneto e si vede. Quando vede la sua ex squadra si esalta.) Orlando: 7 (Leader e capitano vero, mostra tranquillità e classe, riesce a dare sicurezza a tutto il reparto.) Calaiò: 7 (Sempre attento nel chiudere le linee dei passaggi.) Cappello: 8 (Si concede pure la gioia del gol con un tocco di classe, gioca da gladiatore per la sua maglia e la sua città. 86′ Pino S.V.) Giannone: 6 (Troppo facile inserirsi nei meccanismi oleati di questo Licata.) Pedalino: 6 (Partita diligente e qualche fallo di troppo.) Murgia: 6 (Quando la palla arriva dalle sue parti è pronto a lottare.) Rotulo: 8 (La prima da ex contro la sua ex squadra e nello stadio della sua città. Pochi sanno che è di Villaseta, ma in molti si sono accorti della sua classe. Letale in area di rigore e non esulta. 71′ Vari) Lanza: 6 (Spinge ma non troppo.) Saito: 7 (I suoi progressi sono continui. 79′ Biondi S.V.) Minacori: 8 (Segna ed esulta, anche in modo troppo plateale, ma ciò che conta è che il giocatore è di categoria. 71′ Francia)
Allenatore Licata – Romano: 8 (Interpreta la partita al meglio, linea difensiva solida e ripartenze veloci, i suoi meccanismi sono rodati e porta a casa il derby mostrando che anche quest’anno il Licata sarà protagonista.)
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp