David Donatello: tra maglioncini e camicette, vince sobrieta’ – Il ministro Franceschini non aveva previsto di mettersi lo smoking per il collegamento casalingo, ma ha spiegato di averlo indossato in fretta, per rendere omaggio al cinema, dopo aver visto quello di Benigni. La sessantacinquesima edizione dei David di Donatello e’ stata una strana e unica edizione anche dal punto di vista dei look: niente red carpet, niente tacchi, ne’ abiti lunghi, ma, nei collegamenti con le inquadrature mezzobusto da casa, solo camicie, giacche, orecchini o scollature da sfoggiare. In omaggio alla sobrieta’ imposta dalla tragicita’ del momento, le star hanno osservato una certa sobrieta’. (AGI)