L’ingegnere Luigi Palizzolo, il perito incaricato dalla Procura della Repubblica, di chiarire sulle cause del crollo del cornicione di palazzo “Vittoria 51”, al viale della Vittoria, con la partecipazione dei periti di parte e dei legali difensori degli indagati, ha eseguito una serie di accertamenti “irripetibili” sui detriti “numerati”, e sistemati in piazza Cavour. E’ stata l’ultima operazione peritale, adesso la scadenza è il 5 gennaio, in quella data, consegnerà la relazione al pubblico ministero Antonella Pandolfi, titolare del fascicolo d’inchiesta. Solo allora indicherà le cause del cedimento e i presunti responsabili del disastro.
Nel frattempo il viale della Vittoria è tornato ad essere percorribile dai mezzi in un unico senso di marcia, come nel passato, e come disposto dall’ordinanza comunale. Resta interdetto e sotto sequestro soltanto il palazzo “Vittoria 51”. E nella zona del viale gli esercenti stanno per ripartite. Ieri sera ha riaprto al pubblico lo storico bar “Sajeva”, nei nuovi locali del palazzo “Crea”. E anche la tabaccheria sgomberata, sarebbe pronta con un chiosco, da collocare in piazza Cavour.
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