Un’autovettura rubata, dopo ore, è stata ritrovata completamente bruciata. Solo attraverso il numero del telaio gli investigatori sono riusciti a risalire al modello della vettura, una Fiat Cinquecento, e alla proprietaria, una 34enne di Canicattì.
Verosimilmente il furto è stato messo a segno nelle ore notturne. I malviventi hanno portato la vettura nelle campagne di contrada “Montagna”, alla periferia dell’abitato canicattinese, e l’hanno data alle fiamme.
Quando sul posto sono giunti i Vigili del fuoco, la polizia e i carabinieri, la Cinquecento era completamente distrutta e ridotta a carcassa annerita.
L’auto è stata portata in un deposito per gli esami che verranno eseguiti a cura degli esperti della Scientifica. Si tratta di un chiaro attentato incendiario. Tra le ipotesi, il danno indirizzato alla donna, preordinato per chiudere qualche conto aperto. Non viene scartata la pista della vendetta.