Incontro istituzionale tra il vicepresidente nazionale e presidente regionale di Conflavoro, Giuseppe Pullara, e il responsabile turismo della confederazione, Enzo Agrò, nell’Ufficio Territoriale del Governo di Agrigento. I due rappresentanti di Conflavoro, che conta oltre 80 mila aziende associate provenienti da diverse aree economiche del Paese, sono stati ricevuti dal prefetto di Agrigento, Filippo Romano. Durante l’incontro, si è discusso su varie tematiche riguardanti l’economia regionale, il made in Sicily, l’artigianato, il lavoro giovanile e l’inserimento dei migranti in attività. La riunione ha visto anche la partecipazione di Elisa Vaccaro, capo di gabinetto dell’Ufficio Territoriale del Governo. Un punto centrale dell’incontro è stato il cambio di passo della Sicilia, focalizzandosi sui suoi simboli e le sue eccellenze. Il prefetto ha sottolineato l’importanza di questa svolta per la regione, con particolare attenzione alla crescita economica e al ruolo fondamentale che il lavoro giovanile può svolgere in questo contesto. Giuseppe Pullara, presidente di Conflavoro, ha espresso il suo entusiasmo riguardo la crescita della confederazione negli ultimi anni e ha manifestato l’intenzione di continuare a mettere a disposizione supporto e collaborazione per la crescita e lo sviluppo del territorio.
Tra i temi affrontati, non poteva mancare il riconoscimento di Agrigento Capitale della cultura 2025. Conflavoro e la prefettura hanno concordato di collaborare strettamente per garantire il successo dell’evento e sfruttare l’importante opportunità per la crescita culturale e turistica del territorio.
Conflavoro si pone come un’importante entità a sostegno delle piccole e medie imprese italiane, con l’obiettivo di renderle migliori offrendo servizi di qualità e rappresentando i loro interessi in ambito istituzionale. L’incontro con il prefetto Filippo Romano è solo uno dei molti esempi di come la confederazione si impegni per promuovere lo sviluppo delle imprese e del territorio in generale.
“La collaborazione tra Conflavoro e la prefettura per Agrigento Capitale della cultura 2025- sottolineata Giuseppe Pullara- è un esempio concreto di come il mondo delle imprese e le istituzioni possano unirsi per promuovere l’economia locale e creare sinergie positive per lo sviluppo del territorio. Questo tipo di iniziative, incentrate sulla valorizzazione delle eccellenze culturali e artistiche di una regione, possono avere un impatto significativo sul turismo e sulla crescita economica, contribuendo a rendere la Sicilia sempre più attrattiva per i visitatori e gli investitori”.
Il futuro di Agrigento si presenta , dunque, ricco di prospettive, con il coinvolgimento di attori importanti come Conflavoro PMI, l’Ufficio Territoriale del Governo e altre realtà locali che collaborano per promuovere il benessere e lo sviluppo della comunità. La sinergia tra il settore privato e il pubblico si conferma una strategia vincente per affrontare le sfide economiche e sociali, costruendo un futuro migliore per la regione e i suoi abitanti.
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