Ad Agrigento un focolaio di coronavirus si è sviluppato dal reparto di cardiologia dell’ospedale San Giovanni di Dio. Un’ausiliaria è risultata positiva al test. Analogo esito, dopo la morte, per un paziente 70enne che era ricoverato dal 25 febbraio scorso ed era stato sottoposto a coronarografia dal medico di Emodinamica che poi s’è scoperto essere pure lui positivo al Covid-19. Percedentemente, era risultata positiva una 76enne ricoverata per problemi cardiaci, poi rivelatasi contagiata dal virus pur non avendo quasi nessun sintomo –
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Intanto un caso di coronavirus si registra all’interno del reparto ha determinato ieri sera la chiusura del “Punto nascite” dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. Sono adesso 18 i casi da contagio registrati all’interno della struttura sanitaria agrigentina. La comunicazione non e’ stata fatta dalle autorita’ sanitarie provinciali e nemmeno dal sindaco della citta’, com’e’ stato di prassi nei precedenti contagi rilevati in ospedale. Leggi anche: Bimba nata morta, madre riberese positiva al Coronavirus
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