In Sicilia, nonostante la bassa percentuale di vaccinazioni (66,7 per cento), l’avvio ufficiale del green pass non dovrebbe creare particolari problemi. Sia nei porti che negli aeroporti e soprattutto nei trasporti la grande maggioranza dei dipendenti è in possesso della carta verde, che consente l’ingresso nei luoghi di lavoro.
“Il Green pass sta suscitando forti polemiche nel mondo del lavoro: ritengo che se si fosse introdotto il principio della obbligatorietà vaccinale nei servizi essenziale lo Stato avrebbe fatto il proprio lavoro di assumere su stesso la responsabilità di decisioni che oggi affida solo alla volontà individuale”. Così l’assessore alla Salute in Sicilia, Ruggero Razza.
“Nelle prossime ore vedremo se ci sono da parte del Governo nazionale novità sul Green pass nel mondo del lavoro – aggiunge Razza -. Se ci sono datori di lavoro disposti ad assumere su di sé il costo dei tamponi non capisco perché glielo si debba impedire”.