Nasce presso il Consorzio Universitario un corso di formazione per operatori e produttori di spettacoli. La Fondazione “Teatro Valle dei templi”, attraverso il suo presidente Enzo Bellavia, ha stipulato una Convenzione triennale con l’Empedocle Consorzio Universitario Ecua di Agrigento presieduto da Antonino Mangiacavallo (foto), per realizzare attività di formazione nel campo della gestione dei grandi eventi. Che quest’anno saranno di portata nazionale. Infatti sta finalmente per iniziare la stagione dei grandi concerti nella Valle dei Templi con la presenza di decine e decine di artisti di caratura nazionale ma Agrigento si scopre “povera” di figure professionali in grado di saper programmare e gestire la produzione di spettacoli. Ed ecco venire in aiuto l’Università. Alle attività di formazione previste, nonché a tutte le iniziative di carattere culturale promosse sinergicamente tra la Fondazione e il Consorzio, – si legge nella bozza della Convenzione – potranno partecipare gli studenti iscritti ai corsi di studio attivati presso il Consorzio nonché quelli iscritti ai corsi di formazione del Consorzio ai quali verranno applicate tariffe agevolate per la fruizione degli eventi organizzati dalla Fondazione”.
“Sostanzialmente – spiega Enzo Bellavia Bellavia che in passato ha prodotto grandi eventi – c’è bisogno di personale specializzato che impari ad operare “sul campo” perché in futuro questo settore avrà un grande sviluppo. I giovani che verranno formati in questi Corsi, ci siamo impegnati successivamente a far lavorare presso di noi”.
Gli studenti iscritti avranno docenti qualificati scelti in collaborazione con “Assomusica”, l’associazione nazionale dei produttori musicali e il corso di formazione prenderà il via in concomitanza con l’avvio del nuovo Anno Accademico.
Con una sfilza di importanti nomi in Calendario, dal “Volo” ad Elisa; da Eros Ramazzotti a Tommaso Paradiso e Irama passando per i Sudsonica, Coez e Drusilla Foer, al teatro di Piano San Gregorio sarà tutto un andirivieni di tecnici, montatori di strutture, autisti, musicisti, fonici ai quali viene richiesto il massimo della professionalità. “Perché organizzare un evento – continua Bellavia – non è divertirsi ma significa anche lavorare sotto il sole che picchia, sopra pulman o camion pieni di strumenti o impalcature, in mezzo ai caschi gialli che montano o smontano. Insomma occorre faticare ed essere professionalmente preparati ad affrontare ogni tipo di emergenza”.
Intanto proprio in queste ore fervono i preparativi per l’allestimento del grande palco presso teatro e per martedì prossimo, 5 luglio è stata programmata la conferenza di presentazione degli eventi dell’estate 2022 con la presenza di alcuni artisti, tra cui Piero barone del Volo, quella del direttore del parco Archeologico, Roberto Sciarratta e dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Alberto Samonà
MARIA ROSSO