Dopo le linee guida del Governo centrale, il presidente della Regione Nello Musumeci, ha firmato l’ordinanza per il via libera alla riapertura da lunedì 18 maggio del secondo blocco di attività negozi, bar, ristoranti, parrucchieri ed estetisti.
Nulla da fare per le palestre e le spiagge, che probabilmente passeranno alla “fase 2” solo in un momento successivo, dall’1 giugno. E il Governatore incassa un alleggerimento delle norme imposte dall’Inail sulla distanza fra i tavoli.
Sarà di un metro contro i quattro metri quadrati ipotizzati dall’Inail. Nei locali che dispongono di posti a sedere, inoltre, bisognerà privilegiare l’accesso tramite prenotazione.
La distanza di un metro dovrà essere rispettata anche in spiaggia, con uno spazio di 10 metri quadrati per ciascun ombrellone, anche se i lidi non riaprono subito (1 giugno). Fra i lettini, invece, la distanza dev’essere di un metro e mezzo.
Più complicate le regole per i barbieri e i centri estetici: anche in questo caso la prescrizione generale è la distanza di un metro, ma quando è impossibile bisognerà tassativamente usare la mascherina.
Per il commercio al dettaglio, anche in questo caso distanza di un metro e, per i mercatini, accessi regolamentati in entrata e in uscita. Spetterà ai Comuni vigilare.
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