Il COVID-19. non ha risparmiato nemmeno i cinema. Da lunedì chiuse le sale anche in città. Eppure stando ai provvedimenti presi per limitare i contagi da Coronavirus le sale possono rimanere aperte, ma gli spettatori devono stare ad un metro di distanza l’uno dall’altro.
In seguito a queste restrizioni gli spettatori consentiti sono pochi. Chiusura da lunedì.
“Rispettiamo la distanza un metro – spiega Massimo Lupo – gestore dei cinema di Agrigento, Astor, Multisala Ciack e Concordia – lasciando almeno qualche poltrona di distanza tra uno spettare e l’altro, la capienza è quindi ridotta e così gli incassi. Tenere aperta una sala ha i suoi costi e a queste condizioni gli incassi potrebbero non coprire le spese, per questo la prossima settimana saremo costretti a chiudere in attesa che le cose cambiamo. Al momento abbiamo in programmazione dei film di assoluto livello, per rispetto dei produttori abbiamo deciso di posticipare la chiusura. Ma lunedì chiuderemo, siamo costretti”.
Nei giorni scorsi l’AGIS ha chiesto il sostegno del Governo per i Cinema e i Teatri.
Le misure di sicurezza imposte sono molto rigide. “Ci auguriamo – conclude Lupo – che l’emergenza sia superata quanto prima e ci riserviamo di informarvi prontamente sulla ripresa delle attività, dal 60 ad oggi non si era mai vista un’emergenza di queste proporzioni in Italia”.