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Cuffaro, pericolosa esternazione d’impeto
Sono quattro i soggetti, tra operatori sanitari (infermieri) e impiegati uffici amministrativi dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, contagiati dal Coronavirus.
Anche la persona residente a Santa Elisabetta, così come nel caso di Raffadali, risultata positiva, lavora al presidio ospedaliero di contrada “Consolida”.
I due vanno a sommarsi agli altri casi delle due donne di Aragona e Palma di Montechiaro, anche loro con il Covid. Tutti quanti avrebbero contratto il virus dal “focolaio” registratosi al nosocomio agrigentino.
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