Conte e Toninelli in Sicilia per sbolccare il cantiere
Premier e ministro arrivati al cantiere della Cmc sulla Strada Statale 640 Caltanissetta-Agrigento, i lavori si erano fermati per cinque mesi
Il premier Giuseppe Conte e il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli sono arrivati al cantiere della Cmc sulla Strada Statale 640 Caltanissetta-Agrigento. Il presidente del Consiglio è stato accolto dai prefetti di Caltanissetta e di Agrigento. Presente una nutrita rappresentanza di deputati regionali M5S tra cui il leader del Movimento in Sicilia Giancarlo Cancelleri. Conte è al cantiere per annunciare lo sblocco dei lavori che si erano fermati per circa cinque mesi.
“La visita in Sicilia del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, insieme al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, per facilitare lo sblocco del cantiere della Statale 640 Agrigento-Caltanissetta è un segnale di grande attenzione alle opere infrastrutturali di cui il nostro Paese ha veramente bisogno”. Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Simona Suriano. “L’alta velocità che serve all’Italia – ha aggiunto- è quella che deve far crescere le regioni meridionali e le isole”.
“Il Meridione e la Sicilia in particolare – continua la deputata del M5S- hanno bisogno di infrastrutture viarie che consentano alle regioni del sud di uscire dall’isolamento economico e commerciale cui sono state condannate da decenni di inattività e mancanza di strategia e progettualità politica”.
“Sbloccare i cantieri in Sicilia significa puntare decisamente allo sviluppo di una parte del Paese finora ingiustamente bistrattata. In pochi mesi di Governo – evidenzia- noi del Movimento abbiamo fatto per il Sud più di quanto altri hanno fatto in decenni, lo sblocco del cantiere di oggi e gli impegni presi per la realizzazione dell’autostrada Catania – Ragusa ne sono esempi pratici”.
“L’attenzione del Governo sulla Sicilia – conclude Suriano- è alta e ci auguriamo che il ministro Toninelli torni quanto prima in Sicilia per valutare e sbloccare altre opere rimaste ferme a lungo”.
(Adnkronos)
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