Un modo per dire grazie al lavoro di chi mette a rischio la propria vita per salvare quella degli altri. L’amministrazione comunale di Agrigento ha voluto premiare, a Palazzo dei Giganti, con una targa dei militari della guardia di Finanza che nel corso di ordinari servizi si sono resi protagonisti di atti di salvataggio a favore della cittadinanza in un caso sventando un tentativo di suicidio , nell’altro intervenendo nel corso di un incendio mettendo in salvo delle persone e tra queste un disabile. I finanzieri premiati sono: appuntato scelto Filippo Ruggeri, appuntato Gian Paolo Moscara, finanziere scelto Antonio Santoro per l’incendio, e lo stesso appuntato scelto Filippo Ruggeri Filippo e i finanzieri Ivan D’Oro e Damiano Giannullo per aver sventato un suicidio dal ponte Morandi
Consegnata, poi, la ricompensa al valor civile al capo reparto dei vigili del fuoco di Agrigento, Antonio Piazza, e ad Ebai Chu Benjamin Ebaijayuk, cittadino del Camerun, che il 18 agosto del 2021, nelle acque di San Leone, mettendo a rischio la loro incolumità, salvarono un uomo in procinto di annegare.
A trasmettere al Comune la proposta del comando provinciale dei pompieri era stata la Prefettura di Agrigento. Il dipartimento dei vigili del fuoco di Agrigento aveva sottolineato lo straordinario comportamento del capo reparto Antonio Piazza, che era libero dal servizio, e di Ebai Chu Benjamin Ebaijuayuk. Raggiunti dalla richiesta di aiuto di una bagnante, cittadina francese in vacanza sul lido, che scorgeva un uomo in grave difficoltà in mare, i due – prima che venissero attivati i soccorsi della Capitaneria – hanno messo in acqua la barca di salvataggio a remi, portando in salvo l’uomo in difficoltà.
Antonio Piazza è anche un dirigente Uil e il Segretario della Uil di Agrigento, Gero Acquisto, presente alla consegna, si congratula con i due uomini per il coraggio e l’altruismo dimostrato: “ Conosciamo da anni la dedizione, l’abnegazione e la passione con cui Antonio Piazza svolge il suo mestiere e dona lustro alla Nostra Organizzazione, all’amministrazione a cui appartiene e alla città di Agrigento. Il suo gesto è degno di ammirazione e la ricompensa al valore civile è più che meritata.”