Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, ha inflitto la condanna a 2 anni e 2 mesi di reclusione nei confronti di Calogero Sortino, 40 anni, accusato di avere messo a segno con un complice una rapina in una tabaccheria di via Picone, ad Agrigento, lo scorso 20 agosto. L’imputato, difeso dagli avvocati Daniela La Novara e Rosalinda Mangiapane, aveva scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. Il pubblico ministero, al termine della requisitoria, aveva chiesto la condanna a due anni e venti giorni di reclusione.
L’altro coinvolto nella rapina è Calogero Luparello, 46 anni, di Favara. I due erano stati arrestati dalla Squadra Mobile di Agrigento nelle settimane successive alla rapina che ha fruttato 450 euro, portati via dal registratore di cassa, e 90 euro dal portafogli del proprietario. Avrebbero agito con il volto travisato da bandana e casco minacciando il titolare dell’attività lavorativa per farsi consegnare i soldi. La scena è stata in parte immortalata dalle telecamere di video sorveglianza.
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