Si lavora anche nei weekend e fino a sera, è corsa contro il tempo per ultimare i lavori di allestimento del teatro Valle dei templi a Piano San Gregorio per l’edizione 2023 del Festival “Il Mito”. Dopo il maltempo dei giorni scorsi, il personale addetto al montaggio di palco e platea sta lavorando per consegnare la struttura che entrerà in funzione con largo anticipo rispetto alle passate stagioni: si comincia già il 3 giugno prossimo con il primo dei due concerti dei Modà. Per loro, infatti, doppia data ad Agrigento: il concerto del 6 giugno è già “sold out” e , per questo, è stato deciso di fare il “bis” il 3 giugno per il quale i biglietti sono ancora disponibili.
“Abbiamo dovuto aspettare che il terreno si asciugasse dopo la troppa pioggia degli ultimi giorni – spiega l’imprenditore Enzo Bellavia – ma già questa mattina (ieri per chi legge) andremo a collocare le strutture mobili per il backstage del teatro. I ritardi sono dovuti – aggiunge – anche al fatto che quest’anno, per la concessione, il consiglio del parco ha deciso di avviare un bando ad evidenza pubblica, al quale ci siamo presentati solo noi e mi avrebbe sorpreso il contrario. Si tratta di un allestimento che, prima di tutto, facciamo perchè spinti dalla passione. Naturalmente il tutto – conclude – è giustificato dal fatto che noi siamo organizzatori, ci mancava una struttura idonea e abbiamo deciso di realizzarla addossandoci tutti i rischi d’impresa”. Una struttura di 4200 posti, tutti seduti, che guarda verso la Valle dei templi. Un’area di 5mila metri quadrati che, per la prima volta, fu utilizzata nel 1993 per ospitare la santa messa di Giovanni Paolo II. Da mercoledì 24 maggio scorso, data in cui sono partiti i lavori di allestimento, oltre 50 camion sono arrivati per scaricare la merce. In tutto, tra tasse e concessioni varie in area demaniale, l’imprenditore paga 6mila euro. “Tre volte il costo – dice Bellavia – del Teatro Antico di Taormina, solo che qui non c’è un teatro, ma un’area di campagna dove noi dobbiamo realizzare ogni tipo di allestimento. Inoltre, si tratta di strutture precarie che solo un imprenditore preparato a far fronte a tanti imprevisti è capace di montare”. Oltre al rischio d’impresa, a questo fa riferimento Bellavia, c’è da fare fronte a costi che vanno pagati, spesso anche in anticipo. Ed ora è tempo di pensare alla stagione, a cui oltre le date di Gianni Morandi, 8 agosto, Gigi D’Alessio, 28 agosto, Massimo Ranieri 24 agosto, Renga e Nek 27 agosto, Venditti e De Gregori 30 agosto, si è aggiunta quella di Enrico Brignano il 7 settembre. Come si ricorderà erano stati i parlamentari del gruppo di FdI all’Ars ad alimentare “dubbi sulla regolarità della concessione del teatro della Valle dei Tempi alla cooperativa “Il Sestante”. Era stato chiesto l’intervento al presidente della Regione, Schifani.