Come dormire bene d’inverno
In una fredda sera d’inverno, infilarsi un pigiama di pile e andare sotto le coperte può essere incredibilmente piacevole! A volte il clima rigido è d’ostacolo per addormentarsi velocemente, ma per fortuna ci sono diversi trucchetti per dormire sonni tranquilli anche quando le temperature scendono.
Si dorme meglio a 18º C
In genere, si consiglia di mantenere la temperatura della camera da letto intorno ai 18º C, ma i più freddolosi potrebbero fare davvero fatica a prendere sonno con una temperatura così bassa, e finirebbero per trascorrere la notte raggomitolati in posizione fetale senza riuscire ad addormentarsi.
Alzare il riscaldamento non è una buona opzione, e nemmeno usare una piccola stufa per la camera da letto durante la notte; non solo incidereste in maniera notevole sulla bolletta e sull’ambiente, ma rischiereste di dormire male per colpa del caldo e di risvegliarvi al mattino con il mal di gola causato dall’aria troppo calda e secca; addirittura, sarebbe consigliabile aprire la finestra per qualche minuto prima di coricarsi.
Se proprio patite il freddo di notte, conviene affidarsi a coperte e pigiami.
Dormire nudi? Fa bene, ma… fa freddo!
Durante il sonno, la temperatura corporea raggiunge il suo punto più basso; per agevolare questo processo e garantirsi un sonno più profondo, molti consigliano di dormire nudi, magari facendo un’eccezione per la biancheria intima o i calzini. Dormire senza vestiti fa bene anche alle relazioni di coppia: il contatto pelle contro pelle infatti facilita l’intimità, ma non solo; prendere consapevolezza del proprio corpo nudo può far bene all’autostima e rendervi più sicuri.
Molte persone, però, pur dormendo quasi nude d’estate, sono costrette a ricorrere al pigiama durante l’inverno. I pigiami migliori sono quelli morbidi e traspiranti, che consentono di muoversi liberamente durante il sonno e non trattengono il sudore. Indossare un paio di calzettoni può aiutare a mantenere caldi i piedi, che spesso sono i primi a risentire dell’abbassamento delle temperature.
Come scaldare il letto
Usare il giusto materasso vi aiuterà tantissimo a passare delle notti calde; in particolare, i materassi in memory foam trattengono molto bene il calore corporeo rilasciato durante il sonno. Inoltre, alcuni materassi sono dotati di un lato più caldo pensato proprio per le stagioni invernali.
Ovviamente, il materasso da solo non basterà a tenervi al caldo: anche la biancheria da letto è fondamentale. Se utilizzate le lenzuola, acquistatene alcune paia di flanella, più calde delle classiche lenzuola in lino e cotone; se invece preferite usare il piumone, sceglietene uno particolarmente caldo, di piuma naturale oppure sintetico, da abbinare eventualmente ad altre coperte (che potrete abbassare nel corso della notte nel caso sentiate caldo). L’azienda Hypnia, specializzata nella vendita di materassi in memory foam, si occupa non solo di fornire ai suoi clienti i migliori materassi a seconda delle necessità personali, ma vende anche tutti gli accessori e i prodotti necessari per arredare al meglio il proprio letto, come piumoni, proteggi-materasso e lenzuola.
Se l’idea di entrare in un letto gelido vi fa rabbrividire, la tecnologia viene in vostro soccorso: le coperte elettriche e gli scaldasonno da adagiare sul materasso sono dispositivi comodi e relativamente economici in grado di scaldare il letto in pochi minuti. Sarà sufficiente attaccarli alla corrente e accenderli prima di coricarsi, in modo da ritrovarsi un letto ben riscaldato. Qualora preferiate una soluzione che possa scaldarvi per tutta la notte che sia economica e maneggevole, la boule dell’acqua calda è quello che fa per voi; si tratta della versione elettrica della borsa dell’acqua calda, perfetta per scaldare il letto e magari anche la pancia o la schiena.
Se condividete il letto con qualcuno, alcuni di questi accorgimenti risulteranno difficili da mettere in pratica, perché il vostro partner potrebbe soffrire il freddo più di voi (o di meno); in questo caso, conviene appesantire solo un lato del letto oppure lasciare che il partner indossi un pigiama più pesante o leggero.
Piccoli consigli utili
Per conciliare il sonno al meglio, anche la routine quotidiana va curata nel dettaglio. L’attività fisica all’aperto può essere più difficoltosa, soprattutto nei mesi più freddi, ma è comunque consigliato passeggiare a passo svelto o ricorrere al tapis roulant.
La cena dev’essere nutriente, ma leggera, a base di proteine magre, verdura, frutta fresca e secca. Evitate di esagerare con l’alcol o con le bevande a base di caffeina, che possono rendere difficoltoso l’addormentamento.
Coricarsi e svegliarsi alla stessa ora aiuta di certo a dormire bene e a svegliarsi riposati, soprattutto d’inverno, quando le ore di luce sono poche e la produzione di melatonina può essere compromessa. Nel caso si verifichi necessario, assumere qualche integratore a base di melatonina vi aiuterà a regolarizzare la vostra routine.