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Come amano passare il tempo libero i siciliani?

Redazione Di Redazione
10 Luglio 2019
in Magazine, Viaggi
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Quando si parla di tempo libero, i siciliani sono un popolo più attivo di quello che si pensa, secondo le ultime ricerche, che sfatano anche il mito che vede la Sicilia come solo mare, ozio e spiaggia. Gli isolani infatti hanno tra i loro hobbies più amati gli sport all’aria aperta, soprattutto quelli in montagna.

 

Per gli affezionati e affezionate della montagna, l’isola offre numerosi percorsi naturalistici in bici oppure a piedi. Per esempio, L’Etna è molto amato per andare in mountain bike, soprattutto lungo il suo percorso denominato Pista Altomontana, ad una quota media di circa 1700 m sul livello del mare, che disegna un semicerchio intorno all’Etna dal versante Sud-Ovest fino a quello Nord-Est, ricco di paesaggi mozzafiato.

 

Altro percorso molto amato per i centauri in bicicletta è la Val di Noto, una zona ricca di luoghi Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e sempre più popolare anche tra i turisti interessati non solo a fare sport, ma anche a scoprire territori e culture. Tra gli sport all’aria aperta più amati troviamo anche l’escursionismo, soprattutto nelle zone dei Monti Nebrodi e dell’Etna. 

 

Chi vive vicino all’acqua, oltre a nuotare, si dedica a fare Surf, Windsurf e Kitesurf, anche in spot davvero affascinanti come la Riserva Naturale dello Stagnone. A Trapani e Taormina si sta anche sviluppando un interesse crescente per il Flyboard, una piccola tavola per i piedi, nella quale sono innestati degli speciali stivali che ricevono la spinta derivante dalla pressione dell’acqua attraverso un lungo tubo collegato ad una moto d’acqua, permettendo di “volare” sulla superficie marina.

 

L’amore per le attività all’aria aperta è anche causato dalla poca manutenzione dedicata alle strutture sportive nell’isola, piena di campetti sportivi abbandonati, piscine comunali in disuso, palazzetti che cadono a pezzi.

 

Le zone di città, soprattutto se lontane dal mare, non sono comunque meno attive. La palestra rimane una delle attività preferite, soprattutto nella stagione invernale, ma anche la corsa all’aria aperta, l’atletica leggera e la marcia. Tra i più giovani sono tornati popolari i pattini a rotelle conosciuti come rollerblade, mentre la bicicletta è amata a tutte le età, anche se le persone più anziane tendono ad usarla come mezzo di trasporto e non come attività agonistica. 

 

Gli sport di squadra non perdono posizioni, restando tra le attività preferite dei siciliani di ogni età, soprattutto calcio a 11, calcio a 5, pallavolo e basket. 

 

Tra chi non ama fare sport, alcune attività molto popolari sono il giardinaggio, la manutenzione della casa con piccoli lavori di carpenteria e muratura, la lavorazione del legno e i giochi di carte, soprattutto nella terza età. Inoltre, molti siciliani convivono con uno o più cani, e questo ha un grande impatto sul loro stile di vita, visto che i passatempi più popolari tra chi vive con un animale c’è passeggiare con lui e portarlo al parco, anche se il problema del randagismo è ancora molto diffuso.

 

Leggere non è un hobby molto popolare. La Sicilia, secondo i dati diffusi dall’Istat, è una delle regioni con meno lettori, insieme a Puglia, Campania e Calabria. Chi ama passare il tempo immerso in un libro sono soprattutto gli abitanti delle grandi città e delle aree metropolitane, con poco meno della metà della popolazione che si dichiara amante dei libri, mentre la percentuale scende al 35,6% nei comuni con meno di 2mila abitanti. 

 

Insomma, si tratta di una regione molto attiva, amante dell’aria aperta e del mare, anche per la mancanza di infrastrutture all’altezza della domanda nonostante i 15 milioni di euro annunciati a fine 2017 dal Coni avrebbero dovuto migliorare la situazione, soprattutto nelle aree periferiche.

 

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