Viaggi in automobile, treno o aereo avendo un bambino appresso. Cosa ricordasi di portare, quali regole essenziali seguire per un tragitto sereno.
Viaggiare con un neonato: tutto ciò che serve per non farsi cogliere impreparati
Come organizzarsi prima della partenza
Ciò che bisogna avere con sé, quando si affrontano viaggi con neonati, è un insieme di molti generi di prima necessità per il bambino, quali, in un borsone abbastanza capace da accoglierli senza problemi:
– Più di un pannolino di ricambio
– Detergenti e creme per ogni evenienza
– Portabebè
– Biberon con una o più tettarelle di scorta
– Salviettine umidificate
– Necessario per interventi medici d’urgenza
– Un plaid (se la stagione è fredda)
– Un ventilatorino portatile, viceversa, se siamo nella stagione calda
– Giocattoli per farlo svagare se ci si accorge che si sta annoiando
– Vestiti puliti in caso il bambino si sporchi (il perfetto abbigliamento neonato in viaggio deve poter essere facile da cambiare all’occorrenza)
– E ogni altro oggetto di cui si ritenga di avere stretto bisogno
Tutto ciò se pensate di trattenervi fuori casa per un fine settimana al massimo. Se ipotizzate che il vostro viaggio duri di più, allora sarà bene, dovendo avere al vostro seguito un maggior numero di cose indispensabili, preparare diversi bagagli.
– Uno con al suo interno la biancheria
– Un altro per la piccola farmacia con i medicinali
– Un terzo, infine, per tutto il resto.
Ricordiamoci di anticiparci per tempo, onde non essere presi dalla fretta e scordare così proprio le cose più essenziali.
Quanto all’alloggio in cui sceglierete di trascorrere il vostro soggiorno, verificare sempre una lista di cose prima di mettersi in viaggio, tra cui:
– Possibilità di ottenere che servano, su richiesta, un menù adatto ai bambini. Se ciò non fosse possibile, dovrete premunirvi portando da casa le pappette, gli omogeneizzati, i biscottini, ecc…
– Presenza in camera, specie nel caso di bambini ancora molto piccoli, di lettini provvisti di sponde. Onde evitare e prevenire incidenti sgradevoli. Siate cortesi ma risoluti su questo punto in particolare. Ne va della sicurezza e dell’incolumità di vostro figlio. Meglio farsi rilasciare per iscritto un documento da poter esibire nella remota ma sempre possibile eventualità di contestazioni.
– Vostro figlio, inoltre, essendo neonato, avrà probabilmente necessità anche di un seggiolone. Segnatevi anche questa tra le domande da fare ai responsabili della struttura prima di raggiungerla. O dovrete, in caso di risposta negativa, aggiungere anche un seggiolone al vostro bagaglio.
Così potrete avviarvi senza timore di sorprese o farvi trovare impreparati in caso di qualche imprevisto o disguido
Quando Partire?
I genitori che, conoscendo il loro neonato, abbiano timore che si metta a frignare in continuazione per l’intera durata del viaggio, dovrebbero studiarsi di prevenire questo spiacevole per loro, e stressante per il piccolo, inconveniente. Questo sarà possibile partendo in un momento della giornata in cui lo si veda più stanco. Se poi dorme, tanto meglio. Finché non si risveglierà, avrete macinato chilometri in tutta pace.
Non tutti i bambini dormono o si stancano agli stessi orari, ma la maggior parte prende sonno dopo la pappa di mezzogiorno o della sera. Quelli saranno generalmente i momenti più indicati per la partenza. Quale abbigliamento neonato per uscire da casa? Il più comodo che non impacci il piccolo.
Come assicurare il neonato a bordo del veicolo
Se progettate di utilizzare il vostro veicolo personale per viaggiare, vi occorrerà un apposito seggiolino del tipo omologato. Questi sono di due tipi:
– La cosiddetta “navicella” da dopo il parto a circa 3 mesi
– Il cosiddetto “ovetto” fino a 3 anni e per bambini di peso non superiore a 15 chili
Sia la navicella che l’ovetto devono obbligatoriamente essere posizionati sul sedile di dietro, al centro. Devono inoltre essere saldamente assicurati ad esso tramite le cinture di sicurezza in dotazione all’auto. Esiste un limite di peso sotto il quale entrambi devono essere sempre rivolti in senso opposto a quello in cui marcia il veicolo. Finché il bambino, infatti, non raggiunge i 9 chili, i sediolini protettivi non potranno essere rivolti nel senso di marcia.
Altri suggerimenti utili
Una raccomandazione basata sull’esperienza pluriennale dei genitori più navigati, è questa: non abbiate timore di aver riempito troppo le borse. Infatti, anche se alle neomamme e ai neopapà potrebbe sembrare di starsi caricando di molti oggetti superflui, in realtà tutto può servire.
Meglio abbondare che scarseggiare (è anche un motto latino molto noto e sensato: MELIUS ABUNDARE QUAM DEFICERE). Quando si ha un neonato con noi. Non si sa mai se farà più caldo o più freddo del previsto alla partenza. Meglio poter contare su un cambio o due di riserva.
Se il mezzo di trasporto che utilizzerete per raggiungere la località da voi prescelta non fosse l’automobile, mettete in conto altri possibili fastidi. Infatti non a tutti piacciono i bambini e i loro capricci quando si viaggia. Perciò, per non farvi trovare impreparati, armatevi di santa pazienza con chi vi farà inevitabilmente delle rimostranze. Sorridete, siate sempre accondiscendenti e il vostro viaggio non potrà altro che andare in porto senza problemi.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp