
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Antonella Ciraulo, con la formula “non ha commesso il fatto” ha assolto un licatese, accusato, in concorso con un’altra persona, di aver coltivato 70 piante di canapa indiana in mezzo ad una coltivazione di zucchine. L’imputato, difeso dall’avvocato Angelo Benvenuto, era stato arrestato il 20 novembre del 2018 dai carabinieri. Il pubblico ministero, a margine della requisitoria, aveva chiesto la condanna a due anni e due mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa da 10 mila euro. La difesa aveva invece invocato l’assoluzione.