Il Tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato il ricorso della difesa, e confermato l’ordinanza in carcere a carico del ventenne Francesco Amatore, di Licata, arrestato dai carabinieri, con l’accusa di tentato omicidio.
Il 20enne, difeso l’avvocato Francesco Lumia, avrebbe inferto una coltellata alla nuca ad un 28enne, compagno della madre. Durante l’interrogatorio ha dato la sua versione dei fatti, alquanto confusa.
Il 28enne finì al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata.