I giudici della Corte di Appello di Palermo, confermando la sentenza emessa dal Tribunale di Agrigento in primo grado, hanno disposto cinque condanne per il crollo di palazzo Lo Jacono-Maraventano avvenuto nel centro storico della città dei Templi il 25 aprile del 2011.
Un anno e 6 mesi di reclusione è la pena inflitta a Gaspare Triassi, funzionario del Comune di Agrigento e direttore dei lavori di messa in sicurezza del Palazzo Lo Jacono; 1 anno di reclusione anche per Giuseppe Analfino, Carmelo Analfino, responsabili della ditta “Edil.Co.A”, per il geometra Andrea Patti e per l’architetto Calogero Tulumello.
In primo grado erano già stati assolti quattro dei nove imputati. Secondo l’impianto accusatorio ci furono responsabilità nel sottovalutare un rischio di imminente cedimento dello stabile. Cosa che avvenne fra il marzo e l’aprile 2011 quando i palazzi Lo Jacono e Schifano crollarono.