Sono stati nuovamente chiusi gli accessi dei pazienti nel reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. Era già successo sette mesi fa. Eventuali urgenze, ma anche gli stessi interventi programmati, sono dirottate al presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento. L’Asp di Agrigento spiega che si ovvierà all’emergenza grazie all’arrivo di chirurghi da Palermo, come è già avvenuto in questi mesi.
Da gennaio in poi, nell’ambito di una convenzione stipulata alla fine del 2023 e scaduta lo scorso 30 giugno, le sedute operatorie a Sciacca sono state garantite da un’équipe di chirurghi ortopedici del Civico di Palermo, mentre l’assistenza post-operatoria dei degenti e le prestazioni ambulatoriali sono state svolte da due medici in pensione, richiamati in servizio in regime di rapporto libero professionale.
Il contratto con questi due medici però è stato risolto nelle settimane scorse dall’Asp di Agrigento, perché ritenuto troppo oneroso.