Continua la rassegna organistica Cattedrale in Concerto, direttore artistico maestro Diego Cannizzaro, organizzata dall’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Agrigento con il Mudia e il patrocinio gratuito di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Protagonista il monumentale organo della Cattedrale di Agrigento con alla consolle il maestro don Pedro Alberto Sanchez. L’organo della Cattedrale ha due anime storiche. La più antica è legata al vescovo Gisulfo che nella seconda metà del XVII secolo abbelli e arricchì la cattedrale con due organi a canne posti sotto l’arco trionfale in posizione battente collocati nei due intercolumni.
Durante i lavori realizzati all’inizio del secolo scorso uno andò perduto, mentre nel 1933, per la realizzazione dello strumento commissionato dal vescovo Peruzzo, fu utilizzato uno dei due antichi prospetti a tre campate aggiungendo a ogni lato due cuspidi di cinque canne in pianta leggermente curvilinea. Delle antiche canne solo alcune furono riutilizzate e ora individuate durante il recente restauro. L’organo costruito in dagli organari Mascioni nel 1933 è registrato come Opus 463 e rappresenta il culmine di un’evoluzione stilistica che vide Vincenzo Mascioni affermarsi come uno dei più stimati organari italiani.
Pedro Alberto Sanchez è maestro e organista del Monastero Reale di El Escorial. Dal 2011 è direttore della Settimana Internazionale d’Organo di Madrid, che si svolge da 40 anni a S.Manuel e S.Benito. Ha iniziato gli studi musicali nel coro dell’Escorial, diplomandosi poi in Organo al Conservatorio di Musica Arturo Soria di Madrid sotto la guida di Anselmo Serna. Ha continuato a studiare al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, dove ha studiato con maestri come Ottorino Baldassarri, J. Lecjian e F. Del Sordo, ottenendo il diploma in Organo e Composizione organistica.Si è perfezionato al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, dove ha studiato musica gregoriana con D. Saulnier e A. Turco e improvvisazione organistica con T. Flury. Durante il suo soggiorno a Roma e stato membro della Cappella musicale della Basilica di San Pietro.
Il maestro eseguirà
J. B. Cabanilles (1640-1691)
Gallardas I
J. S. Bach (1685-1750)
Coral “Dies sind die heilgen zehn Gebot”, BWV 678
Ach bleib bei uns, Herr Jesu Christ BWV 649
Preludio y Fuga en Re Mayor BWV 532
M. E. Bossi (1861-1925)
Scherzo en sol menor Op. 49 Nº 2
J. Guridi (1886-1961)
Ofertorio,
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