Nonostante i quattro giocatori in doppia cifra Agrigento deve arrendersi sotto i colpi di Arrigoni e Pederzini e Drocker, 47 punti in tre, ed incassa la prima sconfitta stagionale.
Alla squadra di coach Catalani è mancato l’apporto dalla panchina. La rotazione non ha funzionato come doveva e il quintetto base costretto agli straordinari ha peccato di troppe ingenuità difensive.
Agrigento perde così la propria imbattibilità casalinga che andava avanti da tutto il 2020. La squadra di Catalani che tornerà al PalaMoncada il 10 gennaio, adesso deve recuperare forza ed energia mentale e preparare al meglio la prossima trasferta sul campo di Ragusa. In questo avvio di stagione Agrigento ha praticamente giocato sempre in Sicilia. Esordio a Palermo, doppio impegno casalingo con Sangiorgese e Crema e chiuderà come detto a Ragusa.
Prima frazione di gioco in totale equilibro tra le due formazioni. Dopo un avvio dirompente caratterizzato dalle due triple di Grande, Crema ricuce lo strappo e rientra in partita. Paolo Rotondo (20 punti) ex di turno, come sempre si fa valere sul pitturato, ma non basta.
Il secondo quarto da ancora segnali di equilibrio anche se alla fine del periodo è ancora Agrigento a spuntarla. Si va alla pausa lunga con la Fortitudo avanti di 3 punti, 45-42. Al rientro sono i Lombardi a dare gli strappi giusti e sono soprattutto le conclusioni da tre di Venturoli a spaccare la partita.
Nell’ultimo periodo arriva il parziale di 14 a 0 e la squadra di coach Eliantonio imprime alla partita lo strappo decisivo. Agrigento si affida a Veronesi e Saccaggi per provare a ricucire con conclusioni dal perimetro, ma Crema difende bene e manca anche un pizzico di fortuna. Ora Agrigento deve recuperare forze ed energie mentali in vista dell’ultima trasferta stagionale.
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