La casa natale di Luigi Pirandello da gennaio scorso è chiusa per lavori di manutenzione ( e da allora è anche al centro di una disputa tra Parco archeologico e Soprintendenza). Ma il prossimo 10 dicembre, giorno della morte di Pirandello, la dimora del drammaturgo riaprirà le porte con alcune novità: sarà un museo moderno e digitalizzato. Saranno sempre custoditi e messi in mostra gli arredamenti storici che appartennero alle famiglie Pirandello e Ricci Gramitto (i nonni materni dello scrittore) ma ci saranno nuovissimi apparati tecnologici: monitor, audioguide, pannelli touch screen, racconti sonori e aule che consentiranno una visita più moderna e adeguata a quelli che sono gli standard museali attuali.