Ritorna la cartolina commemorativa alla 37esima Sagra della Salsiccia di Aragona, omaggio a Franz Butera e alle eccellenze letterarie agrigentine
In occasione della 37esima edizione della Sagra della Salsiccia di Aragona, è stata riproposta la tradizionale cartolina commemorativa, disegnata quest’anno da Luciano Graceffa. L’iniziativa, rilanciata da Stefano Terrasi, è un omaggio all’opera di Franz Butera, storico organizzatore della Festa di San Vincenzo, che introdusse l’idea della cartolina negli anni Ottanta, arricchendola con vignette capaci di catturare lo spirito della comunità aragonese.
La cartolina di quest’anno ritrae quattro grandi menti agrigentine che hanno lasciato un segno indelebile nel territorio: Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri e Giuseppe Tomasi di Lampedusa. I quattro scrittori sono raffigurati seduti intorno a una tavola, con Pirandello in primo piano, intento a offrire panini con la famosa salsiccia aragonese e una bottiglia di vino. Pirandello è stato scelto per il ruolo di spicco non solo per la sua grandezza letteraria, ma anche perché la sua famiglia possedeva la miniera “Taccia Caci” nel territorio di Aragona, ispirando il celebre racconto “Ciaula scopre la Luna”.
Sullo sfondo della cartolina si erge il monumentale Palazzo Principe, immerso nel paesaggio collinare aragonese, mentre in primo piano troviamo lo stemma araldico della città delle zolfare.
La ripresa del progetto cartolina, iniziata lo scorso anno, rappresenta un omaggio a Franz Butera, scomparso nel febbraio 2020, che per anni ha saputo attraverso i suoi disegni raccontare la comunità di Aragona in modo unico e originale.
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